Al via le selezioni per le Masterclass 2018 fra teatro e danza.
Tre momenti di formazione per gli artisti con Liv Ferracchiati, Roberto Latini e Paola Lattanzi.
Scade il 31 luglio 2018 il termine per la presentazione delle candidature.
Al via le selezioni per le candidature alla partecipazione delle 3 Masterclass che nell’ambito della Rassegna Todi Off | Futuro Anterioresi svolgeranno nel corso della XXXII edizione di Todi Festival.
Un appuntamento, quello con Todi Off, alla sua seconda edizione grazie al quale il Todi Festival si fa laboratorio guardando al teatro contemporaneo attraverso la formazione di pubblico, artisti e critica. Le Masterclass, che quest’anno abbracciano teatro e danza, sono aperte a tutti in modo da contribuire a una possibile formazione continua per chi voglia trovare occasioni di confronto e verifica del proprio operare artistico. Liv Ferracchiati con Rivoluzione privata terrà le sue lezioni dal 26 al 30 agosto; ancora teatro con Roberto Latini e la sua Where is this sight? dal 26 al 31 agosto; infine la danza, con Paola Lattanzi in Home alone, dal 30 Agosto al 2 Settembre. Di seguito la presentazione e i dettagli delle Masterclass.
LIV FERRACCHIATI / RIVOLUZIONE PRIVATA (26-30 agosto)
Laboratorio per attori e drammaturghi.
Isolare, tra le pieghe marginali della nostra vita, nella quotidianità non banale fin qui vissuta, dei momenti in cui, in modo più o meno silente, siamo o siamo stati rivoluzionari. Il teatro può spostare la percezione di chi guarda, magari in quantità infinitesimale. Il teatro esiste solo se c’è trasformazione. Per noi solo una ricerca, una fase di studio, un tentativo.
Liv Ferracchiati (Todi, 1985) si laurea in Lettere e Filosofia indirizzo Letteratura, Musica e Spettacolo a La Sapienza di Roma e si diploma in regia teatrale alla Scuola d’Arte Drammatica “Paolo Grassi” di Milano. Nel 2015 fonda la Compagnia The Baby Walk, con la quale dà forma a un progetto che preparava da tempo, la Trilogia sull’Identità, sul tema del transgenderismo da femmina a uomo, e ne realizza il primo capitolo: Peter pan guarda sotto le gonne. Dal 2015, inizia la sua collaborazione con il Teatro Stabile dell’Umbria, per il quale, nel 2016, scrive e dirige Todi is a small town in the center of Italy, uno spettacolo-documento sulla sua città di origine, che cerca in Todi un paradigma della vita nella provincia italiana. Al contempo, lavora alla Trilogia sull’Identità, con la costruzione del secondo capitolo, Stabat Mater, Premio Hystrio Scritture di Scena 2017. Nel 2017, Todi is a small town in the center of Italy, Peter Pan guarda sotto le gonne e Stabat Mater sono stati selezionati da Antonio Latella per la Biennale Teatro 2017. 45. Festival Internazionale del Teatro. Il terzo e ultimo capitolo della Trilogia sull’Identità, un eschimese in amazzonia è vincitore del Premio Scenario 2017.
Numero minimo partecipanti: 10
Numero massimo partecipanti: 15
(Inviare entro il 31 luglio CV, una foto e la lettera di motivazione o un episodio in cui il candidato si è sentito un rivoluzionario nel privato, sintetizzato di massimo 10 righe a info@teatrodisacco.it. Per Informazioni e Iscrizioni: T 075 5847731 | M 320 6236109)
ROBERTO LATINI /WHERE IS THE SIGHT (26-31 agosto)
Where is this sight? Dov’è questo spettacolo? Dov’è questa visione? Dove devo guardare per vedere quello che c’è da vedere? Da questa domanda e dalle sue molteplici declinazioni, il laboratorio per attori professionisti, condotto da Roberto Latini, si compone attraverso teorie e pratiche della scena. Agire la scena, reagirla nella consapevolezza dello stare e del sentire che è ascolto e relazione. L’attore è un’occasione; il teatro il suo appuntamento.
Attore, autore e regista, Roberto Latini si è formato presso lo Studio di Recitazione e di Ricerca teatrale diretto da Perla Peragallo, dove si è diplomato nel 1992. Vincitore negli anni dei premi intitolati Wanda Capodaglio, Prova d’Attore, Bruno Brugnola e Sergio Torresani, ha ricevuto nel 2011 il PREMIO SIPARIO, il PREMIO UBU 2014 come Miglior Attore e il PREMIO DELLA CRITICA dall’Associazione Nazionale dei Critici di Teatro nel 2015. E’ il fondatore della compagnia Fortebraccio Teatro con la quale ha intrapreso negli ultimi vent’anni una personalissima ricerca che ha al suo centro l’arte e la responsabilità dell’attore, e come campo d’azione la drammaturgia dei classici e la scrittura scenica. E’ laureato in Metodologia e Critica dello Spettacolo presso la facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
Numero minimo partecipanti: 10
Numero massimo partecipanti: 15
(Inviare entro il 31 luglio CV + autoritratto di presentazione -foto, selfie, disegno- a info@teatrodisacco.
PAOLA LATTANZI / HOME ALONE (30 agosto-2 settembre)
Indagine sulla costruzione del solo.
La Masterclass si compone di una prima parte tecnica su indipendenza e correlazione. La pratica è incentrata sul riconoscimento e il potenziamento delle diverse qualità della forza, dell’inerzia, della quiete e dell’equilibrio; di come esse agiscono e di come noi le usiamo per generare dinamica e ritmo. Seconda parte della Masterclass quella intitolata HOME ALONE: il laboratorio inteso come spazio di condivisione e autoformazione in cui indagare la propria identità nello scambio con gli altri e in dialogo con alcuni metodi. References: “No time to fly” (a solo dance score) -Deborah Hay; “A coreographic mind” Susan Rethorst; “The tuning score” Lisa Nelson. Terza ed ultima parte quella denominata HOME LIGHTS UP. A conclusione del processo, sotto la guida di Gianni Staropoli, i partecipanti saranno chiamati a farsi interpreti della luce. Mantenendo intatta l’individualità preziosa della nostra intima visione delle cose, dei nostri spazi interni, del nostro sguardo, si tenderà a lavorare, in termini di approccio, come dall’interno verso l’esterno e viceversa. Nelle relazioni, nella libertà delle nostre parole, nei significati, nei tentativi, nelle verifiche, nelle esitazioni, negli errori, nel provare a inventare, a fare, a comunicare.
Paola Lattanzi è una coreografa e danzatrice. Laureata alla Amsterdam University of the Arts in coreografia (SNDO-School for new dance development). Dal 2002 collabora con la Compagnia Enzo Cosimi, nel 2014 l’assolo “Sopra di me il diluvio”, presentato alla biennale danza di Venezia, vince il premio “Danza & Danza” come miglior spettacolo italiano. Nel 2015 vince il premio “Tersicore” come migliore interprete contemporanea. Il suo primo lavoro viene presentato ad “Amsterdam IT’s Festival” nel 2003 da allora si dedica alla coreografia e alla formazione. Dal 2005 al 2007 è ideatrice, organizzatrice e direttrice del festival “il pozzo dei desideri” una rassegna di arte performative nel pozzo di San Patrizio ad Orvieto (patrocinata da Sistema museo). Dal 2007 al 2012 realizza per la compagnia di teatro danza per ragazzi TPO le coreografie di “Barocco”, “Kindur” e “Babayaga” con i quali la compagnia vince i premi: Premio Feten 2010 Gjon (ES). Dal 2014 è docente presso la Civica Paolo Grassi (corso teatro danza coordinato da Marinella Guatterini) per la quale realizza: “ZOO” (2015) e “I’m the king” (2017). Nel 2016 cura le coreografie per il documentario di Sky “Dante’s Inferno”. Nel 2018 crea per e in collaborazione con la compagnia Progetto Brockenhaus “Dopo la fine” (Prodotto da LAC Lugano In scena).
Numero minimo partecipanti: 10
Numero massimo partecipanti: 15
(Inviare entro il 31 luglio CV discorsivo e breve lettera motivazionale a info@teatrodisacco.it. Per Informazioni e Iscrizioni: T 075 5847731 | M 320 6236109)