Arriva Galatea Ranzi con Lezione da Sarah.
Maratona di eventi fra musica, arti figurative teatro e letteratura per la seconda giornata di Todi Festival
Dopo l’esordio di Simone Savogin Tocca a Galatea Ranzi conquistare il pubblico del Comunale domani 25 agosto in scena con Lezione da Sarah, ricordando una icona del teatro: Sarah Bernhardt.
Ecco il denso calendario della giornata di Domenica 25 Agosto, al via con la matinée per bambini e che prosegue fra musica, letteratura, mostre d’arte e poi teatro, con l’avvio della Rassegna Todi OFF e l’appuntamento, immancabile al Comunale.
Dopo il debutto di Simone Savogin con il suo Via! al Teatro Comunale nel pubblico di Todi Festival cresce l’attesa per l’arrivo di Galatea Ranzi, protagonista di Lezione da Sarah, al Teatro Comunale domani Domenica 25 agosto alle 21.00.
TRAMA
Un palcoscenico. Negli angoli bui si intravedono bauli, riflettori, materiali di attrezzeria accatastati alla meno peggio. Sono i primi segni della preparazione di un nuovo allestimento oppure siamo di fronte a un teatro in disuso? Dal buio del fondo palco si affaccia una ragazza con una borsa piena di copioni e libri. Improvvisamente, una persona, in platea, tra il pubblico, le grida: “Avanti!”. La giovane, Marie, entra in un cono di luce che la acceca, cerca, smarrita, il volto della “Signora” che l’ha convocata per un provino. Questa Signora è Sarah Bernhardt, interpretata da Galatea Ranzi. Così ha inizio Lezione da Sarah, una rielaborazione drammaturgica di Pino Tierno del libro – L’Arte del Teatro – che la grande attrice scrisse “per divertirmi ma anche per rendermi utile” alla fine della sua lunga vita artistica.
SCHEDA DELL’OPERA
LEZIONE DA SARAH
Liberamente ispirato a L’arte del teatro di Sarah Bernhardt
Drammaturgia di Pino Tierno
Regia di Ferdinando Ceriani
Con Galatea Ranzi e Martina Galletta
Musiche di Martina Galletta
Audio di Michele Scalet
Disegno luci di Francesco Traverso
I costumi di Galatea Ranzi sono di Alessandra Giannetti
Produzione esecutiva E20INSCENA, Todi Festival
Ancora teatro: al via domani Domenica 25 agosto al Teatro Nido dell’Aquila alle 19.00 anche la Rassegna Todi OFF nella sua terza edizione che presenta un debutto nazionale: Caligola Assolo.1 di e con Bernardo Casertano. Per Camus è una tragedia esistenziale quella che attraversa Caligola.Un lavoro che sposta leggermente il punto di vista dall’opera di Camus al suo pensiero. I personaggi non sono connotati, potrebbe essere un unico flusso di pensiero. È la ribellione a una condizione che non è accettabile, “questo mondo così com’è non è sopportabile”.
TRAMA
Tante voci a farsi vive attraverso la coscienza di un solo uomo.Si tratta della liberazione di una maniera di esporre e di esporsi. È l’inizio di un percorso che attraversa il pensiero di Camus sull’assurdo e sulla condizione umana (assurda è la condizione dell’uomo il divorzio tra l’uomo e la vita, come tra l’attore e la scena).
Prima degli spettacoli serali come ormai da tradizione la domenica mattina Todi Festival propone le matinée per bambini. Al Teatro Istituto agrario Ciuffelli (ore 11.00 ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria) Flavio Albanese racconta Leonardo Da Vinci in Il Codice del Volo, spettacolo consigliato dagli 8 ai 99 anni: la vita, le peripezie, i miracoli e i segreti del più grande genio dell’umanità, la sua particolarissima personalità, ma soprattutto la sua voglia di conoscere e insegnare. Perché Leonardo voleva volare? Lo spiega Zoroastro, il suo allievo, il suo giovane di bottega, ovvero l’assistente e suo amico fedele: Tommaso Masini. È proprio lui che ha sperimentato una delle più ardite invenzioni del Maestro: la “macchina per volare”. Protagonista assoluta è la curiosità, l’inquieta tensione dell’uomo verso la scoperta, l’incredibile capacità umana di arrivare oltre i limiti che la natura sembra imporci.
Dal teatro ai libri: con Simone Savogin domani prenderà il via la serie di Incontri con l’Autore, evento collaterale di Todi Festival che ogni giorno si svolgerà alle ore 18.00 nella Sala del Consiglio del Palazzo del Capitano in collaborazione con la Libreria Ubik. Ad intervistare Savogin presentandolo al pubblico del Festival, ci sarà il giornalista Italo Carmignani, direttore de Il Messaggero Umbria. Giocando con i suoni e le allitterazioni le poesie di Simone Savogin raccolte nel suo Scriverò finché avrò voce si focalizzano sugli oggetti e sulle emozioni del quotidiano, rielaborandole e proponendole da più punti di vista che impongono un’altissima riflessione. Di lui dalle colonne de La Lettura del Corriere della Sera Severino Colombo ha scritto: “Ritmo lento o incalzante, pause, suoni vocalici; parole dette, stirate, urlate, spezzate: le poesie di Savogin partono dalla bocca, arrivano all’orecchio, passano al cervello poi entrano nel cuore. Dove si fermano”.
Dopo i due vernissage della giornata inaugurale di ieri con Stefano di Stasio e Paola Gandolfi e Paola Ghirotti tocca oggi ad altre due esposizioni aprire i battenti.
Sirdana di Alessandro Twombly (Roma, 1959) sarà inaugurata Domenica 25 Agosto alle ore 18.18. Il remoto e suggestivo silenzio dello spazio espositivo UNU unonellunico viene occupato dalla scultura. Un’opera astratta che sprigiona l’energia intrinseca e nascosta della natura in continua metamorfosi, ricerca ricorrente nell’esperienza scultorea e pittorica dell’artista. Il bronzo dialoga con la pietra del fornice epoca di romana-medievale rivelando la passione, il mistero e l’intensità delle gesto scultoreo di Alessandro Twombly.
Sempre domani Domenica 25 Agosto alle 19.00 nello Spazio MATER in via Valle Inferiore 6 inaugura invece la mostra collettiva diffusaTodi Open Doors: l’arte diventa confine tra sfera pubblica e privata, occupando una serie di androni nel centro storico di Todi. Fra installazioni, sculture e fotografie la mostra curata da Andrea Baffoni, Francesca Duranti e Massimo Mattioli invita il visitatore alla scoperta di misteriosi ed affascinanti spazi inediti. Nove gli artisti: Flavia Bigi, Stefano Bonacci, Michele Ciribifera, Marino Ficola, Franco Losvizzero, Laura Patacchia, Silvia Ranchicchio, Francesca Romana Pinzari, Mario Santoro. Altrettante le location coinvolte: Palazzo Cesi, Palazzo Angelo Atti, Palazzo Morghetti, Residenza d’Epoca San Lorenzo Tre, Palazzo Vecchi Ercolani, Spazio MATER, Palazzo Benedettoni, Palazzo Valenti Fedri e il Palazzo di via delle Mura Etrusche 4.
Infine ricordiamo che il concerto Giovani Bacchette in programma Domenica 25 Agosto alle ore 17.00 è stato spostato dal Chiostro di San Fortunato alla Chiesa della Nunziatina in via del Seminario, 31. Si tratta del concerto degli allievi del Corso di avviamento alla direzione d’orchestra, tenuti da Fabrizio Dorsi, che si svolge a Todi dal 1997.