Il corpo come barriera indagato da LUK/OSSERVATORIO, Todi Festival si sposta all’ex granaio di Montenero
Todi Festival 2019 al suo quinto giorno torna a far rivivere gli spazi dell’ex granaio di Montenero con lo spettacolo LUK/Osservatorio in programma domani sera Mercoledì 28 agosto alle 21
La Rassegna Todi OFF proporrò lo spettacolo Vieni Su Marte, di Vico Quarto Mazzini mentre per Incontri con l’autore sarà la volta del premio Andersen 2019 Sandro Natalini ed il suo Cappuccetto Rosso. Una fiaba in pittogrammi.
Che cosa rappresenta un limite fisico? Come raccontarlo? Come può questo racconto “particolare” diventare universale? Su queste domande è basato lo spettacolo LUK/OSSERVATORIO proposto nella quinta giornata di Todi Festival domani Mercoledì 28 agosto alle 21all’ex granaio di Montenero (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria). Il limite fisico è ciò con cui convive tutti i giorni chi ha subito una forma di menomazione, ma la riflessione sul corpo come “barriera” può coinvolgere chiunque. Parlare del corpo è parlare del primo strumento di conoscenza del mondo e di relazione con gli altri che ogni uomo utilizza nel suo essere animale sociale.
TRAMA
Il protagonista non è una vittima, ma assume l’onere del proprio ostacolo, come un samurai che sfida i propri limiti ed è pronto a lottare per superarli. In tal senso, il processo di creazione di Luk si serve degli attrezzi circensi (clave frusta e trampoli) in chiave simbolica. Sul piano del linguaggio, viene proposta l’esplorazione di come dalla coesistenza di discipline e arti differenti possano scaturire differenti punti di vista possibili, possano generarsi voci differenti. Così sulla scena, col movimento e la parola del performer, dialogano ilvioloncello di Bea Zanin e la produzione sonora di Monica Olivieri le cui “voci” contribuiscono a comporre la struttura drammaturgica, come controcanto o coro dei pensieri e del vissuto di Luk. Al tempo stesso, lo spazio scenico si configura come installazione in cui un’altra importante voce è rappresentata dalla luce
SCHEDA DELL’OPERA
LUK/OSSERVATORIO
Debutto nazionale
Regia e coreografia di Caterina Mochi Sismondi
Con Lukas Vaca Medina
Violoncello Bea Zanin
Light design Massimo Vesco
Elaborazioni sonore ed elettroniche Monica Olivieri
Coproduzione Blucinque e Fondazione Cirko Vertigo
Passando alla Rassegna Todi OFF è la volta dello spettacolo Vieni Su Marte, di Vico Quarto Mazzini al Teatro Nido dell’Aquila alle ore 19 (Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria)
TRAMA
Nel 2012 è stato avviato un progetto dal nome Mars One con l’intento di costruire una colonia permanente su Marte. Per essere selezionati si doveva postare un video su internet in cui motivare il desiderio di divenire per sempre “marziani”. Le candidature arrivate sono state 202.568. Quando non si può avere la realtà, un sogno vale la realtà, allora ecco che forse Marte è soltanto una metafora, il sogno di un altrove, di una terra promessa. Vieni su Marte parte da questa riflessione e si sviluppa in un caleidoscopio esistenziale, in uno zibaldone dell’umanità.
Sempre domani Mercoledì 28 Agosto alle 18.00 per la serie di appuntamenti di Incontri con l’Autore (ogni giorno alle ore 18.00 nellaSala del Consiglio del Palazzo del Capitano, in collaborazione con la Libreria Ubik) Alessandra Comparozzi introduce il Premio Andersen 2019 ‘Miglior libro fatto ad arte’ Sandro Natalini, autore di CAPPUCCETTO ROSSO. UNA FIABA IN PITTOGRAMMI. Un originale percorso in cui sia la storia della fiaba sia gli elementi di sfondo sono rappresentati da simboli pittorici. Natalini incontrerà i lettori dai 5 anni in su per scoprire insieme come raccontare una storia attraverso il linguaggio universale dei simboli pittorici, cimentandosi nella scrittura, nella lettura e nell’interpretazione giocosa di questi segni e dei loro significati immediati.