- Teatro Nido dell’Aquila
- Domenica 29 Agosto – Ore 19:00
- Ingresso Gratuito con prenotazione obbligatoria
- con tecnologia eventbrite
Una Donna sulla riva del mare con il suo compagno di una vita: un Bambolo gonfiabile. Lei non sa nuotare. Lui neppure. Per la Donna il Bambolo è vero e i suoi occhi senza sguardo sono gli unici occhi che lei può amare. La relazione esiste da più di diecimila anni e il loro amore è difficilmente
degradabile, come la plastica. Come un’illusione. Attraverso la comica tragedia di un amore impossibile, il testo affronta la patologia dell’anoressia, intesa nell’accezione di sintomo e difesa a seguito di un abuso avvenuto nell’infanzia.
Il Bambolo è proiezione dell’evento traumatico subito dalla Donna e anche il suo doppio; teatralizza la distorsione della percezione di sé propria dell’anoressia; è un oggetto d’amore che non prevede la sessualità – legata all’abuso paterno – ed è anche una risposta surrogata a una domanda d’amore che non comporta un reale incontro con l’Altro.
Lo spettacolo è anche frutto della collaborazione con Associazione Erika Onlus e Officine Buone, con cui Linda Caridi conduce dal 2015 un laboratorio teatrale presso il reparto di Disturbi del Comportamento Alimentare dell’Ospedale Niguarda di Milano. Attualmente è in corso un laboratorio di costume condotto dalla stilista Francesca Piccini con il coinvolgimento di alcune pazienti, supervisionato da Lucia Menegazzo, costumista dello spettacolo.
- Debutto Nazionale
- di Irene Petra Zani
- PRODUZIONE
Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito Produzioni e Argot
In collaborazione con PAV/Fabulamundi Playwriting Europe
Con il contributo di Associazione Erika Onlus e Officine Buone
Si ringrazia Teatro i per il sostegno al progetto
Si ringraziano, inoltre, mare culturale urbano e Campeggi Design - INTERPRETI
Linda Caridi - REGIA
Giampiero Judica - AIUTO REGIA
Anna Zanetti - SCENE E COSTUMI
Lucia Menegazzo - LUCI
Giacomo Marettelli Priorelli