- Chiostro di San Fortunato
- Lunedì 30 Agosto – Ore 19:00
- Ingresso Gratuito con prenotazione obbligatoria
- con tecnologia eventbrite
Il recital di poesia dal titolo “I nostri passeri da combattimento si chiamano David Bowie, Peter Brook, Alighiero Boetti e Charles Bukowski” è di fatto l’adattamento e rilettura in chiave teatrale di un insieme eterogeneo di testi che trae spunto e slancio principalmente dal terzo libro di Matteo Boetti “Il mio passero da combattimento si chiamava Cipolla”, dedicato al padre Alighiero, artista di spicco degli anni ’60 ai ’90.
Un’Anteprima di questo reading, nonché esordio del trio Recidivi Bovi Tardivi, ha avuto luogo a maggio di quest’anno nell’ambito dell’opening della mostra di arte contemporanea “Nove Neri” presso l’Open Storage CollAge di Todi, esposizione anch’essa dedicata alla memoria di Alighiero Boetti.
Per il Todi Festival Matteo Boetti ha modificato ed esteso lo spettacolo dagli originari 27 minuti (in omaggio ai 27 anni dalla morte del padre) agli attuali 45 minuti circa, integrando al suo interno alcune poesie tratte dai suoi primi due libri e testi di Bowie, Brook e Bukowski, non a caso tra le principali fonti di ispirazione del libro da cui è tratta l’ossatura della rappresentazione. Adele Boetti, Caterina Lo Bue e Luca Tardiola mettono in scena la parola poetica, avulsa da una
trama narrativa, accostando viceversa testi evocativi e spesso autobiografici dei quattro autori rappresentati.
Tutte le discipline artistiche trattate – la musica con Bowie, le arti visive con Boetti, la messa in scena con Brook e la letteratura con Bukowski – si fondono per diventare teatro, cioè poesia incarnata.
Matteo Boetti
- Debutto Nazionale
- Da testi di Matteo Boetti, David Bowie, Peter Brook, Charles Bukowski
- Regia di Matteo Boetti
- con Adele Boetti, Caterina Lo Bue, Luca Tardiola