Sono ben 451 i progetti pervenuti a seguito della call Todi Off 2021 lanciata da Todi Festival per la selezione dei 6 progetti di spettacolo che, nell’ambito della trentacinquesima edizione del Festival in programma a Todi dal 28 Agosto al 5 Settembre, andranno a comporre la rassegna Off 2021.
“Un invito ampliamente raccolto – dichiara il Direttore Artistico di Todi Festival Eugenio Guarducci – quello lanciato da Todi Off che dimostra la maturità raggiunta da questa importante sezione all’interno di una più amplia progettualità ormai affermata su scala nazionale. Non possiamo che esprimere un sincero ringraziamento alla giuria tecnica per il grande e accurato lavoro di selezione svolto”.
Giunta alla sua quinta edizione, Todi Off è la sezione dedicata al teatro e alla danza contemporanea italiana, a cura di Teatro di Sacco, in collaborazione con Teatro e Critica, orientata alla formazione del pubblico per un suo avvicinamento al teatro indipendente.
Questi i titoli e i protagonisti dei 6 spettacoli selezionati, di cui 5 debutti assoluti e un’anteprima nazionale, che andranno in scena nella suggestiva cornice del Teatro Nido dell’Aquila:
- Il bambolo di Irene Petra Zani, con Linda Caridi, regia di Giampiero Judica;
- Oriri di Paolo Rosini | Bambula project;
- Rimini del Gruppo RMN in collaborazione con Ginkgo Teatro;
- Acqua Viva con Elena Arvigo da Clarice Lispector;
- Hu|Or|ME di Kinesis CDC;
- Eufemia di Giorgia Lolli.
“Riteniamo assolutamente rilevanti – afferma Roberto Biselli, Direttore Teatro di Sacco – i risultati ottenuti dalla call, pensata appositamente “aperta” per offrire un piccolo ma significativo contributo a tutte quelle idee di teatro e danza che in qualche modo l’emergenza sanitaria ha impedito o rallentato. Altrettanto rilevante è la grande eterogeneità dei lavori, sia per tipologia che per età anagrafica, artistica e geografica, così come il coinvolgimento propositivo di soggetti produttori e interpreti che hanno contribuito allo sviluppo del teatro e della danza d’autore in Italia. La relazione fra le sezioni On e Off di Todi Festival 2021 si prospetta quindi particolarmente interessante e il cortocircuito di fruizione da parte del pubblico ancora più stimolante”.
“Da un punto di vista estetico – sottolinea la redazione di Teatro e Critica – ci troviamo di fronte a una meritevole presenza di linguaggi storicamente più vicini alla danza, alle arti visive, alle intromissioni dei linguaggi multimediali. Non sono tuttavia mancate le proposte più legate alla prosa: drammaturgia contemporanea, riscritture della realtà (tra impegno civile e sguardo iperreale) e fiducia nel poter riscoprire il presente della tradizione letteraria e teatrale. Le sei proposte testimoniano tale proteiformità. Immaginiamo dunque un percorso fatto di fertili contrasti in grado di dialogare tra loro, di incontrare le diverse spinte che animano il panorama indipendente del teatro italiano e di sorprendere gli spettatori con delle autorialità da scoprire o certezze da confermare”.
Todi Off è parte integrante della programmazione di Todi Festival e si configura come un progetto altamente innovativo, unico nel suo genere nell’ambito di un Festival consolidato: 7 giornate dedicate al teatro e alla danza contemporanei; 6 spettacoli in programma presso il Teatro Nido dell’Aquila; 6 incontri con il pubblico con focus sullo spettacolo della sera precedente; 1 workshop di critica teatrale guidato da Teatro e Critica che cura anche il foglio quotidiano distribuito nei luoghi del Festival; 1 Incontro pubblico sullo stato dell’arte del teatro indipendente in Italia.