Stabat PaterViaggio tra padri combattenti
- Teatro Nido dell’Aquila
- Lunedì 29 Agosto – Ore 18:00
- Ingresso Gratuito con prenotazione obbligatoria
- con tecnologia eventbrite
Padri che si sono sentiti derubati due volte: la prima quando si sono sentiti privati del figlio che sognavano, la seconda volta quando si sono sentiti derubati del loro ruolo, quello di insegnare al figlio a fare tante cose, di portarlo nel mondo. Saranno invece tante le cose che il figlio non potrà fare e anche il mondo che si troverà davanti non lo faciliterà.
Il progetto vuole dar voce a storie vere, raccolte attraverso le nostre interviste e i nostri incontri, testimonianza viva di quei padri “combattenti” che ogni giorno si misurano davanti alle esistenze fragili dei loro figli e che hanno saputo trasformare il loro dolore in un nuovo progetto di vita. Storie che ci mettono davanti alla fragilità maschile, spesso nascosta o ignorata perché ancora tabù. Eppure è proprio da quella che si costruisce una forza.
Tra confessioni fatte di rabbia e di amore, di smarrimento e di forza, i nostri sono padri che attraversano gli abissi dell’insicurezza e della disperazione, per poi risalire e rinascere insieme ai loro figli con nuovi sguardi e nuovi orizzonti.
Stabat Pater fa parte di una Trilogia sulla Genitorialità su cui la Compagnia ha iniziato a lavorare nel 2015, il cui obiettivo è quello di raccontare storie di Madri, Padri e Famiglie non tradizionali attraverso la figura della Matrigna. L’obiettivo è quello di realizzare una Trilogia teatrale che racconti come si stanno trasformando le figure genitoriali e come si sta trasformando la famiglia.
- Progetto di Elena Lolli e Manuel Ferreira
- Con Manuel Ferreira e Gioele Cosentino
- Regia Claudio Orlandini
- Coreografia Lara Guidetti
- Musiche Maura Buttafava
- Luci Andrea Violato e Mike Reyes
- Scene e costumi Stefano Zullo
- Video Michele Ciardulli
- Coproduzione Alma Rosé e Sanpapié
Spettacolo vincitore di "Next - Laboratorio delle idee per la produzione e la distribuzione dello spettacolo dal vivo lombardo" Edizione 2020
Progetto sostenuto con i fondi dell'Otto per Mille della Chiesa Valdese
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria