Concerto fetido su quattro zampe

SINOSSI

Concerto fetido su quattro zampe lo abbiamo scritto passeggiando fra le vie della nostra triste città, sognato negli inverni nucleari di provincia, voluto nella casa in cui siamo cresciuti e cantato davanti a un pianoforte: lo stesso davanti al quale nostra madre ci ha insegnato a suonare.

Adesso vogliamo portarlo su un palco. Portare noi stessi su un palco. Fratelli, musicisti, uomini, animali. Nella desolazione della città in cui siamo cresciuti chiediamo
aiuto agli animali che siamo. Ci vengono in soccorso L'animale che dunque sono di Jacques Derrida e l'album Destroy the Enemy dei DSA commando, gruppo rap dei primi anni 2000, cani sciolti venuti fuori dalla nostra terra, liguri come noi, gente cresciuta fra il vento delle scogliere e le strade lasciate sporche dai turisti.

Da questo strano connubio nasce il nostro concerto e la sua domanda è sull'animalità, sul senso della ferocia e su questa nostra maledetta evoluzione. Da due poli diversi del mondo, un rap dimenticato e un pamphlet filosofico, ci interrogano su chi dunque siamo quando siamo nudi come bestie di fronte alle bestie che siamo. Ci chiedono perché ci mettiamo lo smalto sulle zampe. Perché nessuno si annusa più il culo. Da quand’è che ha vinto il decoro. La pulizia. La sicurezza.

  • Esclusiva regionale
  • di e con Alice e Davide Sinigaglia
  • Produzione SCARTI - Centro di produzione teatrale d'innovazione
  • progetto Selezionato Powered by Ref
  • un progetto Romaeuropa Festival 2023 nell'ambito di ANNI LUCE_osservatorio di futuri possibili
  • in collaborazione con Carrozzerie | n.o.t e 369gradi srl
  • corealizzazione residenze Periferie Artistiche – Centro di Residenza Multidisciplinare del Lazio
  • in network con ATCL - circuito multidisciplinare del Lazio per Spazio Rossellini polo culturale multidisciplinare regionale, Teatro Biblioteca Quarticciolo, Cranpi