La Storia di Todi Festival
Ideato e fondato da Silvano Spada nel 1987, Todi Festival è sempre più vicino al suo quarantennale: kermesse di teatro, danza, musica, arti visive e letteratura che si è affermata nel tempo come uno dei più importanti appuntamenti culturali italiani.
Dalla fondazione fino al 1998 è stato diretto da Silvano Spada, mentre dal 1999 al 2007 la direzione artistica è stata affidata a Simona Marchini, cambiando denominazione in TodiArteFestival, per poi passare, nel 2008 e 2009, a Maurizio Costanzo, nel 2010 a Stefano Porri e, nel biennio 2011-2012, a Emiliano Leonardi e Giulio Castrica.
Dopo il ritorno di Silvano Spada dal 2013 al 2015, periodo in cui ha ripreso la denominazione di Todi Festival, la direzione artistica del trentennale è stata affidata al creativo Eugenio Guarducci, sotto l’attenta organizzazione e gestione dell’Agenzia Sedicieventi. Direzione artistica, organizzazione e gestione confermate anche per l’edizione 2024, in programma dal 24 Agosto al 1° Settembre, con un format che mantiene le sue tradizionali 9 giornate.
Il Festival negli anni si è caratterizzato per essere fuori dagli schemi tradizionali, con l’attenzione al nuovo, soprattutto alla nuova drammaturgia italiana e internazionale. Testi classici riproposti accanto a testi moderni appositamente realizzati per il Festival, una contaminazione di generi e di proposte culturali originali, con grande carica provocatoria, prime rappresentazioni assolute di grandi autori italiani e internazionali. Nel corso degli anni il Festival ha ospitato attori e autori protagonisti dello spettacolo italiano, da Mario Scaccia ad Anna Proclemer, da Giorgio Albertazzi a Pupella Maggio, da Carla Fracci a Roberto Bolle e portato alla ribalta nuovi talenti come Giulio Scarpati, Vincenzo Salemme, Pino Strabioli, Claudio Santamaria, Manuela Mandracchia, Gaia Aprea, Flavio Insinna, Gabriele Cirilli.
Con la direzione artistica di Eugenio Guarducci, si è aperto un nuovo corso del Festival grazie alla contaminazione con altri generi, arti e saperi in aggiunta alla prosa e alle prime nazionali che vedranno anche quest’anno in scena numerosi debutti con artisti di assoluto rilievo.